L'autunno è, per certi versi, la stagione più affascinante dell'anno nel Parco Nazionale della Maiella, in Abruzzo, e rappresenta una sorta di ritorno alla calma dopo i frenetici mesi estivi, annunciata dal distintivo bramito del cervo. Qui, nella regione dei parchi ricca di boschi e valli selvagge, questa stagione sa stupire grazie ai colori e alle magiche atmosfere che regala.
Cervi e caprioli sono animali molto diffusi in Abruzzo e nel Parco Nazionale della Maiella. La primavera, per queste specie, è la stagione delle nascite. Dagli inizi di maggio alla metà di giugno infatti le femmine danno alla luce i propri piccoli.
La Montagna Madre d'Abruzzo. Così è conosciuta la Maiella. Una montagna “sacra” protetta dalle braccia dell'omonimo Parco Nazionale. Catapultarsi qui vorrebbe dire entrare in contatto con villaggi fuori dal tempo, eremi isolati ed un ricchissimo patrimonio naturalistico
L'Abruzzo è una terra dove la natura rappresenta l'elemento più importante e suggestivo del suo intero paesaggio. Non a caso la regione viene chiamata il "polmone verde d´Europa": un terzo del suo territorio è composto da ben quattro Parchi e 38 riserve naturali protette, dove numerose specie animali possono prosperare in libertà e in sicurezza. Tra questi il Parco Nazionale della Maiella è conosciuto per aver conservato tutto il suo fascino selvaggio e oggi rappresenta una tappa...